Le figurine dell’arte e il viaggio degli Artonauti
Artonauti: le figurine dell'arte sono un gioco da ragazzi.
Artonauti è un album di figurine per bambini davvero speciale: è il primo progetto che unisce il classico gioco delle figurine all'arte. Un'idea innovativa di Wizart S.r.l.i.s., un’impresa sociale no profit, che con le sue figurine dell'arte ha vinto la quarta edizione del bando Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.
Le figurine dell'arte sono una trovata davvero eccezionale. Al gioco, al passatempo, come lo intendevo io da piccola, si congiunge uno scopo didattico: educare i bambini all'arte e alla sua bellezza. Farlo attraverso il gioco è la novità di questo bellissimo album che ha immediatamente entusiasmato la mia piccola Beatrice.
Beatrice è il mio orgoglio: da quando, l'estate scorsa, in una noiosa giornata piovosa, le ho suggerito di ricopiare opere famose di grandi pittori, ha continuato a interessarsi all'arte e alla sua storia, a sgranare gli occhi di fronte alla grandezza di Michelangelo, alla raffinatezza delle Madonne di Raffaello, al mondo interiore di Van Gogh. L'album degli Artonauti è l'occasione giusta per ampliare la conoscenza delle più belle opere d'arte senza darle l'impressione di volerla costringere a uno studio metodico ancora prematuro.
Artonauti mette al bando la banalità con le figurine dell'arte e i suoi giochi.
Pensate che l'album degli Artonauti, uscito in edicola il 15 marzo 2019, è andato talmente a ruba che ho avuto difficoltà a ricevere la copia destinata a Bea che lo attendeva con impazienza per iniziare il suo viaggio nell'arte attraverso il tempo. Artonauti non è un banale albo di figurine. Esso è il racconto di un'avventura, di un viaggio che tre simpatici personaggi, Ale, Morgana e il cane Argo, compiono alla scoperta delle opere più belle e degli artisti più importanti. Il racconto si snoda per 64 pagine, contenenti 28 illustrazioni, 65 opere d'arte, 20 quiz e indovinelli e 2 pagine di giochi. In totale occorrono 216 figurine per completare l'album e ognuna di esse è una scoperta. Sul retro di ogni figurina è riportato il nome dell'opera e dell'artista, così i bambini iniziano a familiarizzare con essi. La stessa didascalia, poi, è riportata sotto ai riquadri sull'album.
In ogni bustina di figurine Artonauti ci sono 5 figurine e una Twin card. Collezionando 25 coppie di twin card, i bambini potranno sfidarsi al classico gioco del memory. Insomma, un gioco nel gioco, utile al divertimento, all'educazione della memoria e all'apprendimento.
L'arte alla portata di tutti.
Ok, credo di aver detto abbastanza, no? Devo approfondire o preferite la sorpresa? Io vi lascerei scoprire da soli la bellezza di questo album e quanto è dolce condividere con i bambini l'amore per l'arte. Ci sono pagine dedicate agli Egizi, ai Greci, ai Romani. E poi Giotto, Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Artemisia Gentileschi, Monet, fino a Van Gogh e Gauguin. Insomma, un viaggio appassionante e coinvolgente, perché davvero l'arte sia alla portata di tutti. Che poi, quando ho pubblicato l'arrivo dell'album degli Artonauti per Beatrice, mi hanno contattata una miriade di amiche più che maggiorenni, affascinate da questo albo, perché l'arte è una ricchezza per tutti e ogni scusa è buona per avvicinarci un po'.
C'è un'altra buona notizia: l'attuale albo degli Artonauti è solo la prima tappa di un progetto più ampio che vedrà il susseguirsi di altre pubblicazioni riguardanti altri periodi storici dell'arte.
Care mamme, io non vedo l'ora! E voi avete completato il vostro album Artonauti con le figurine dell'arte?
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